Il territorio della città di Krk può essere diviso in due parti: la zona intorno alla cittadina di Krk (Krk, Vrh, Kosić, Salatić, Lakmartin, Muraj, Kornić) e Šotovento.

La città di Krk (Veglia) è il centro amministrativo, lavorativo, culturale e scolastico dell'isola. I fondatori dell'isola furono gli Illiri della tribù liburnica Curicta, alla quale la città deve il suo nome romano Curicum. Splendissima civitas Curictarum - la splendida città del popolo di Krk, è l'iscrizione che si trova su un'antica lapide del IV secolo.

Una delle tante attrazioni di Krk sono le mura della città. Sono per grandezza le terze mura in Croazia, dopo Ston e Dubrovnik, e sorsero già in epoca illirica. Le mura furono nel corso dei secoli più volte ricostruite e riparate, ma gran parte delle mura si è conservata fino ad oggi.
Tra gli altri monumenti più importanti ricordiamo la cattedrale di Krk del XIII secolo, il Lapidario Volsonis e il castello dei Frankopan del XV secolo, dove durante l'estate si svolgono numerosi eventi culturali.

Šotovento costituisce la zona più occidentale dell'isola, amministrativamente appartiene alla città di Krk, ed è formata dalle frazioni di Bajčići, Brusići, Brzac, Linardići, Milohnići, Nenadići, Pinezići, Poljica, Skrbčići e Žgaljići. Oltre a a questi insediamenti ufficiali appartengono a Šotovento le frazioni di Brozići, Kapovci e Glavotok e il porto per i traghetti Valbiska. I centri abitati si trovano ai piedi di alcune colline che li proteggono dalla bora, e da cui la zona ha preso il nome (in italiano "sottovento").

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